DESCRIZIONE
Nel
medioevo si riteneva che la donna fosse esclusa dal sacerdozio perche? inferiore
all’uomo per natura e quindi non adatta a un ministero direttivo. Dio crea la donna
perché sia di "aiuto" all’uomo, ciò comporta che la donna non abbia una
identità autonoma, ma è in funzione dell’uomo. Per secoli questa è stata la fede
indiscussa di tutta la cristianità. Poi il vento della modernità ha spazzato via
queste false certezze. Pur crollato il fondamento dell’inferiorità della donna,
l’esclusione dal sacerdozio rimane. Si trova un altro fondamento: la metafora nuziale
tra Cristo uomo-sposo e la Chiesa donna-sposa, quindi il ministro che agisce in
persona Christi deve essere uomo-maschio. A parte l’inconsistenza del fondamento,
perché le metafore servono per spiegare, mai per dimostrare, è curioso notare come
una convinzione permanga nonostante il crollo delle motivazioni su cui poggia. Gesù
non ha mai usato il termine sacerdote, che compare all’interno della comunità cristiana
solo nel terzo secolo. Nel contesto cristiano ha senso il sacerdote o l’apostolo?
C’è una differenza essenziale. Allora ciò che deve essere messo in discussione nella
istituzione della Chiesa è la struttura maschilista e sacerdotale.
CARATTERISTICHE
Editore:IL
POZZO DI GIACOBBE
Collana:VARIA
A
cura di:
Data
di Pubblicazione:Luglio
2017
EAN:
9788861246690
PESO
NETTO:Gr.
175
Dimensioni:Cm
12x17x1,2