DESCRIZIONE
“In
larga parte è l’uomo che prende a schiaffi la natura, continuamente. Noi ci siamo
un po’ impadroniti della natura, della sorella terra, della madre terra. Un vecchio
contadino una volta mi ha detto: ‘Dio perdona sempre, noi gli uomini – perdoniamo
alcune volte, la natura non perdona mai’, se tu la prendi a schiaffi lei lo fa a
sua volta. Credo che noi abbiamo sfruttato troppo la natura”. (Papa Francesco) Con
coraggio e lungimiranza, papa Francesco affronta in questa nuova, attesa enciclica,
la seconda del suo pontificato, un tema di tipo sociale ed ecologico, oltre che
di fede: la tutela dell’ambiente e del Creato. Su questi temi di grande attualità,
la Chiesa viene giustamente considerata la voce più forte ed eloquente in materia,
punto di riferimento anche dei trattati internazionali e delle conseguenti fonti
normative, comunitarie e nazionali. Un argomento caro a Bergoglio che più volte
si è espresso in materia con grande forza: “Vorrei chiedere, per favore, a tutti
coloro che occupano ruoli di responsabilità in ambito economico, politico o sociale,
a tutti gli uomini e le donne di buona volontà: siamo ‘custodi’ della creazione,
del disegno di Dio iscritto nella natura, custodi dell’altro, dell’ambiente; non
lasciamo che segni di distruzione e di morte accompagnino il cammino di questo nostro
mondo!”. La seconda enciclica di papa Francesco, dedicata al tema dell’ambiente
e del Creato è qui presentata con l’introduzione di Carlo Petrini.
CARATTERISTICHE
Editore: Elledici
Collana: Magistero
Autore: Papa Francesco
Data di Pubblicazione: Giugno 2015
ISBN-13: 9788801058727
Pagine:
200
Dimensioni:
cm.11×17,5
Peso:
Gr.139
Formato:
brossura