DESCRIZIONE
Le classiche forme della devozione
quaresimale – la penitenza, la preghiera, il digiuno e l’elemosina –
vengono ripensate alla luce della centralità del ruolo di Cristo e della chiesa;
vengono arricchite dalla parola di Dio, cantiere di nuove domande; vengono provocate
dai percorsi corporei delle pratiche liturgiche. Questo fa sì che la Quaresima sporga
definitivamente sui giorni del Triduo pasquale, iniziandoci al nostro transitus.
Dalla
quarta di copertina Con riflessioni tutt’altro che scontate, l’autore
progetta di resti- tuire nuova dignità simbolica e rituale al tempo di Quaresima.
Si capisce che la Quaresima non è fenomeno esclusivamente interiore e individualistico
se si attraversano con sapienza le sue diverse “regioni sensibili”:
il peso e la sfida della tradizione; la ne- cessità di iniziare alla Pasqua; la
centralità del ruolo di Cristo e della chiesa; le ricchezze della parola di Dio,
cantiere di nuove domande; i percorsi corporei delle pratiche rituali che risuonano
come provocazioni. E così le tre classiche forme della “devozione quaresimale”
– cioè la penitenza, la preghiera e il digiuno – vengono illuminate
e ripensate dall’ascolto della Parola e soprattutto dalla celebrazio- ne liturgica.
La sfida diventa quella di vivere la preghiera come “parola non-indifferente”,
di recuperare la penitenza come “cam- biamento di vita”, di incarnare
il digiuno e l’elemosina come “relazione finalmente sciolta” con
i beni e con la libertà, con la sessualità e con la fame. E questo farà sì che la
Quaresima spor- ga definitivamente sui giorni del Triduo pasquale, iniziandoci al
nostro transitus.
CARATTERISTICHE
Editore: Queriniana
Collana: PASQUALI
Data di Pubblicazione:FEBBRAIO
2017
EAN: 9788839928306
Pagine: 96
PESO NETTO: Gr.142
Dimensioni: Cm 11,x19,8X1,0,8
Formato: brossura
PESO
NETTO: Gr.163
Dimensioni: Cm 11,5X16X1,1
Formato: brossura